19 Mag Un punto di approdo
“Un quadro cambia mentre lo guardi e cambia in modi inaspettati. Ho scoperto che un dipinto richiede tempo. Ora impiego parecchi mesi o più spesso un anno prima di riuscire a passare oltre. E nel frattempo quel quadro diventa un luogo mentale e fisico della mia vita”.
E’ con questo pensiero che Hisham Matar ci porta alla scoperta dell’arte e della città di Siena, in un periodo della sua vita che transita dalla stesura del suo libro appena terminato al fatto che non conoscerà mai la sorte toccata al padre. L’autore ci porta a riflettere sul rapporto tra arte e luogo, tra rapporti umani consolidati e incontri casuali, tra ciò che guardiamo e ciò che possiamo scoprire osservando.